
VENTILAZIONE CONTROLLATA

Ventilazione Meccanica Controllata: aria pulita, comfort garantito
Cos'è la VMC e perché è importante negli edifici moderni
La Ventilazione Meccanica Controllata (VMC) è un sistema intelligente che assicura il ricambio continuo dell’aria negli ambienti chiusi, migliorando la qualità dell’aria, riducendo l’umidità in eccesso e prevenendo la formazione di muffe.
La VMC contribuisce a:
- Migliorare la salubrità degli ambienti
- Rimuovere cattivi odori, CO₂, fumi e inquinanti indoor
- Recuperare energia termica riducendo i consumi
- Aumentare il comfort abitativo e il benessere delle persone
Le soluzioni ICL: VMC centralizzata e decentralizzata
ICL Canalisti progetta sistemi di VMC su misura, proponendo soluzioni ottimali in base alla tipologia di edificio e alle esigenze del cliente.
VMC Centralizzata (o canalizzata)
Sistema composto da:
- Unità centrale dotata di scambiatore di calore
- Rete di canalizzazioni nascoste nei controsoffitti
- Bocchette per immissione e estrazione dell’aria
Funzionamento:
- L’aria viziata viene aspirata dalle bocchette e condotta all’unità centrale
- Lo scambiatore di calore recupera l’energia termica dall’aria in uscita e la trasferisce all’aria in entrata
- L’aria nuova, filtrata e temperata, viene distribuita in modo uniforme in tutti gli ambienti
VMC Decentralizzata (o puntuale)
Sistema con unità autonome installate in ogni locale, particolarmente adatto per interventi su edifici esistenti o singole stanze.
Caratteristiche:
- Installazione rapida, senza canalizzazioni (basta un foro in parete)
- Regolazione indipendente per ogni ambiente
- Maggiore rumorosità percepita, essendo le ventole localizzate nel locale stesso
- Ricambio dell’aria meno omogeneo rispetto alla VMC centralizzata
La scelta tra le due soluzioni dipende da:
- Dimensioni dell’immobile
- Tipo di intervento edilizio (nuova costruzione o riqualificazione)
- Obiettivi funzionali (comfort, silenziosità, efficienza)

Dove installare la VMC: residenziale, terziario, sanità
I sistemi di VMC sono indicati per:
- Abitazioni private (nuove e riqualificate)
- Uffici e ambienti di lavoro
- Scuole e asili nido
- Strutture sanitarie, RSA, laboratori
In ciascun contesto, la VMC:
- Migliora la qualità dell’aria
- Riduce l’accumulo di virus, batteri e allergeni
- Ottimizza comfort e benessere psicofisico
- Favorisce la ventilazione costante anche con serramenti chiusi (utile in estate e inverno).
Dove installare la VMC: residenziale, terziario, sanità
Con ICL Canalisti, il sistema di VMC viene:
- Progettato su misura in base alla volumetria e all’uso degli ambienti
- Realizzato con componenti certificati
- Installato a regola d’arte da personale tecnico qualificato
- Supportato da un servizio post-vendita con possibilità di manutenzione programmata
- Portiamo aria nuova, benessere e risparmio energetico negli ambienti in cui vivi e lavori, con soluzioni affidabili, durature e tecnicamente avanzate.

Igiene del Lavoro e Contributi per Nuovi Impianti di Ventilazione
Il Microclima è riconosciuto come rischio fisico ed è trattato nel Titolo VIII del D.Lgs 81/2008. Pertanto, il datore di lavoro, avente l’obbligo di provvedere alla valutazione di ogni rischio per la salute e la sicurezza dei dipendenti, deve considerare anche l’esposizione al microclima di un ambiente, al fine di individuare e mettere in pratica le misure preventive e protettive più adeguate per ridurre tale rischio.
Negli ambienti moderati sarà sufficiente mantenere i parametri ambientali in uno stato ottimale, ma negli ambienti severi, in cui le condizioni microclimatiche potrebbero compromettere la salute del lavoratore, sarà opportuno e necessario applicare delle specifiche prassi per eliminare o limitare tali rischi, dunque adottare misure di prevenzione per tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori.
Quali sono le misure di prevenzione e protezione possibili?
- Ricambio dell’aria naturale o meccanico dei locali chiusi di lavoro;
- Riduzione o aumento della ventilazione/aerazione e un fattore che deve essere valutato in base al disagio termico dei lavoratori;
- Diminuzione delle fonti di calore, evitando un eccessivo affollamento del luogo di lavoro;
- Regolazione dei parametri di temperatura ed umidità in conformità alla normativa;
- Manutenzione periodica degli impianti di aerazione e condizionamento.
Contributi a fondo perduto tramite il Bando ISI INAIL
A tal riguardo, le aziende possono beneficiare di contributi a fondo perduto tramite il bando ISI INAIL, che offre finanziamenti fino al 65% delle spese ammissibili, con un limite massimo di 130.000 euro, per migliorare la sicurezza all’interno dei luoghi di lavoro
Il bando ISI INAIL 2024-2025 prevede cinque assi di finanziamento e mira a sostenere le imprese che investono nella salute e sicurezza dei lavoratori. Gli incentivi sono destinati a progetti che migliorano l'ambiente di lavoro, ad esempio con l'adozione di sistemi di gestione della sicurezza, l'acquisto di attrezzature di protezione, la formazione del personale e la realizzazione di interventi strutturali.
L'importo del finanziamento varia a seconda dell'asse di finanziamento e delle spese ammissibili, ma può coprire fino all'80% delle spese, con un minimo di 5.000 euro. Le aziende che vogliono richiedere i contributi devono presentare domanda entro i termini stabiliti dal bando, che solitamente è annuale.
In particolare:
- Bando ISI INAIL: strumento principale per finanziare interventi di miglioramento della sicurezza.
- Contributi a fondo perduto: fino al 65% delle spese ammissibili, con un tetto massimo di 130.000 euro.
- Progetti finanziabili: riduzione rischi tecnopatici, adozione modelli organizzativi, acquisto attrezzature, formazione.
- Termini di presentazione: da verificare sul bando INAIL in vigore.
- Incentivi: fino all'80% delle spese, con un minimo di 5.000 euro.